Pastorale, ovvero cura della comunità cristiana, come il pastore si prende cura del suo gregge

(*) Pastorale è un termine riconducibile etimologicamente al concetto di "pastore". Come il pastore delle "pecore" si prende cura del suo gregge, così, coloro ai quali è stata affidata la responsabilità della conduzione della comunità cristiana si prendono cura di essa.

In questo senso la pastorale è anzitutto l'attività del vescovo e del presbitero impegnati nella cura delle anime.

Il Concilio Vaticano II ha portato a capire che responsabile dell'azione pastorale è tutta la comunità cristiana, e di conseguenza il termine pastorale si estende a tutta la prassi della Chiesa.

La cura pastorale o cura delle anime, propria dell'ufficio di parroco, si manifesta principalmente nella predicazione della Parola di Dio,nell'amministrazione dei sacramenti e nella guida pastorale della comunità.

Ma la figura principale è il parroco, a cui gli viene affidato il compito locale della cura pastorale:

" Il parroco è il pastore della parrocchia affidatagli, esercitando la cura pastorale di quella comunità sotto l'autorità del Vescovo diocesano, con il quale è chiamato a partecipare al ministero di Cristo, per compiere al servizio della comunità le funzioni di insegnare, santificare e governare, anche con la collaborazione di altri presbiteri o diaconi e con l'apporto dei fedeli laici "

(*)  Da Cathopedia-l'enciclopedia cattolica

In questa sezione si seguirà quanto indicato dalla Diocesi alle Comunità Parrocchiali

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